Scavano, graffiano, rovinano il mio prato… ma con questi trucchi è finita! Ecco come respingere le talpe senza sterminarle! Quando sono passata nel mio giardino nascosto dietro il garage e non visibile dalla casa, ho avuto un shock: prato rovesciato, radici sconvolte e cumuli di terra ripetuti. A quanto pare, i tartufi di terra avevano deciso di organizzare una piccola festa nel mio giardino! Ho quindi cercato dei modi per convivere con loro, o meglio per invitarli a organizzare i loro incontri nel campo accanto… Io mi sono limitato a spargere acqua sulle zolle di terra e sperare che il mio prato si riprendesse! Così, ho raccolto 11 trucchi da giardinieri, vicini o leggendo e li condivido qui con voi. Alcuni sono un po’ sorprendenti, altri quasi poetici, ma tutti hanno una cosa in comune: sono sicuri per l’ambiente (e per le talpe). Analizziamoli.
Trucco n. 1: spicchi d’aglio nelle gallerie
Un classico, ma sempre efficace: due spicchi d’aglio sbucciati in ogni galleria attiva. Il profumo si diffonde nei tunnel e, poiché le talpe hanno un olfatto particolarmente fine, preferiscono tagliare la corda. Da rinnovare dopo un forte acquazzone, per mantenere un odore ben presente.
Suggerimento n. 2: il purin di sambuco, concentrato di efficacia
Il sambuco nero è apprezzato per i suoi fiori, ma anche per la sua azione anti-talpa. Nella versione purin, è ancora più formidabile: lasciate macerare 1 kg di foglie in 10 litri d’acqua per alcuni giorni, poi versate il tutto nelle gallerie. Le talpe fuggono da questa miscela fermentata come dalla peste.
Suggerimento n. 3: una bottiglia di vetro che fa rumore
Questo metodo casalingo, che ho imparato dalla mia vicina Aurélie, mi sembra interessante. Pianta dei bastoncini nel terreno e inserisci sopra una bottiglia di vetro capovolta (con il collo rivolto verso il basso). Quando soffia il vento, produce un suono sordo che disturba i topi. È economico, ecologico e piuttosto discreto in giardino.
Consiglio n. 4: il ricino, fertilizzante e repellente
Il ricino è un must, sia come fertilizzante che come repellente. Arricchisce il terreno diffondendo una sostanza, la ricina, poco apprezzata dalle talpe (e dai topi!). Attenzione però se avete animali domestici: in alta concentrazione è tossico.
Suggerimento n. 5: rami di sambuco intorno alle gallerie
Non hai del letame a portata di mano? Puoi anche piantare semplici rami di sambuco intorno alle gallerie e alle tane. Il profumo sprigionato a volte è sufficiente a convincere le talpe ad andare a scavare un po’ più lontano.
Suggerimento n. 6: bulbi dall’odore forte
Piantare bulbi di fritillaria, cipolla o giacinto nelle zone sensibili è un’ottima idea. Oltre a abbellire il giardino, queste piante emanano un odore che respinge naturalmente le talpe. Due vantaggi in un solo gesto!
Suggerimento n. 7: il pelo del cane come arma dissuasiva
Il tuo cane può aiutarti, anche senza scavare! Raccogli i suoi peli dopo averlo spazzolato e infilarli nelle gallerie. Il profumo di un potenziale predatore a volte è sufficiente per allontanare le talpe in modo permanente. Semplice, gratuito ed efficace.
Suggerimento n. 8: la purgola, bella quanto efficace
Soprannominata “erba talpa”, la purgante è una pianta formidabile per respingere gli scavatori, secondo il mio amico paesaggista Alex. Contiene un lattice irritante che i topi evitano. Ma attenzione: è obbligatorio indossare guanti per il giardiniere, perché può essere irritante anche per noi.
Suggerimento n. 9: i rilevatori a ultrasuoni
Se ti piacciono i gadget, puoi investire in un rilevatore a ultrasuoni. Emette suoni impercettibili per noi, ma insopportabili per le talpe. Da piantare nel terreno, preferibilmente in un punto strategico del giardino.
Suggerimento n. 10: il petardo anti-talpa: rumoroso, ma non letale
Non è il metodo più zen, ma funziona. Il petardo viene inserito in un cunicolo e, esplodendo, spaventa le talpe. Non le uccide, ma le spinge a disertare. Da usare con cautela, soprattutto se avete animali, bambini o vicini pignoli riguardo a possibili rumori molesti.
Consiglio n. 11: l’alluminio, sorprendentemente formidabile
Ecco un trucco poco conosciuto, ma che vale la pena provare: la carta stagnola che mio bisnonno Christian usava già quando ero bambino. Stropicciate alcuni pezzi e metteteli nelle gallerie. Il rumore metallico, la consistenza sgradevole e persino la leggera ossidazione dell’alluminio disturbano le talpe.