Il portale Senest svela il modo ideale per eliminare questi depositi duri e biancastri che si accumulano nelle nostre case. Sempre più famiglie subiscono le conseguenze dell’accumulo di calcare nelle tubature. Questo fenomeno silenzioso può causare costose riparazioni, elettrodomestici meno efficienti e un maggiore consumo energetico. Secondo gli ultimi dati, il 60% delle famiglie soffre di questo male comune. Il calcare è un residuo minerale, principalmente carbonato di calcio, che si forma nell’acqua dura, ovvero nell’acqua con alti livelli di calcio e magnesio. Quando quest’acqua viene riscaldata, i minerali si solidificano e si attaccano alle pareti di tubature, rubinetti, scaldabagni ed elettrodomestici. Alcuni segnali di allarme sono: macchie bianche su rubinetteria e piastrelle, accumulo di calcare nelle docce e nei lavandini, pressione dell’acqua più bassa del normale o con sapore metallico. Esistono diversi modi per ridurre al minimo l’impatto del calcare in casa utilizzando prodotti come il limone o l’aceto. Tuttavia, il portale Senest svela il trucco di molti idraulici per porre fine a questo problema. Si tratta di un consiglio “ancora più semplice e che funziona all’istante”.
Il trucco definitivo per dire addio al calcare
Il suddetto sito web riporta che il trucco definitivo consiste nell’utilizzare un elastico e un vecchio canovaccio da cucina imbevuto di acqua tiepida e un po’ di detersivo per piatti. “Avvolgetelo saldamente intorno al rubinetto, fissatelo con un elastico e lasciate agire per quindici-venti minuti”, si legge.
Una volta trascorso il tempo indicato, passare un panno asciutto sul rubinetto. “Fatto, il calcare si sarà sciolto e scomparso come la rugiada al sole”, aggiungono da Senest. Questo consiglio domestico non solo è molto facile da realizzare, ma richiede anche utensili e prodotti che abbiamo a portata di mano.