Molte persone evitano di cucinare i carciofi a casa perché è un po’ complicato pelarli, ma in realtà il processo può essere semplificato notevolmente. Il carciofo ha due stagioni. La prima, invernale, va da metà ottobre a fine dicembre. La seconda, più abbondante, va da fine aprile a inizio giugno, quando il caldo eccessivo fa fiorire i carciofi.
Pentola a pressione e tanta passione: la ricetta anti-spreco per carciofi perfetti
Sebbene l’artichaut invernale sia più apprezzato dai cuochi, in realtà se ne trova anche di ottima qualità in primavera (quando, inoltre, è molto più economico). Io consumo avidamente questo ortaggio ogni volta che posso e non mi dà alcuna fatica pelare e pulire gli artichaut, anche perché semplifico molto il processo.
La prima cosa che faccio è preparare la pentola a pressione con acqua, dove immergo gli artichaut man mano che li pulisco per evitare che si ossidino. C’è chi complica questo processo, passando prima gli artichaut in una ciotola con acqua fredda e limone o aceto. Ma se li cucinate subito, non lo ritengo necessario.
Per il resto, mi limito a togliere la punta e le foglie più dure dell’artichaut: lo scarto è grande, ma è meglio non essere avari e lasciare i cuori con le foglie più tenere. Non c’è modo più facile per smettere di mangiare artichauts che essere troppo parsimoniosi in questo senso e ritrovarsi a mangiare foglie troppo dure.
Poi taglio i cuori a metà e li metto direttamente nell’acqua. Avrete letto in molti siti che prima di farlo è importante togliere i peletti dall’artichaut con un cucchiaino. Questa è di gran lunga la parte più fastidiosa della pulizia degli artichaut, ma io ho semplicemente smesso di farlo: non noto alcuna differenza.
Immagino che la rimozione dei peletti abbia più a che fare con una questione estetica, ma non influisce né sul sapore né sulla consistenza degli carciofi. È come con i peletti della borragine, che molte persone si ostinano a togliere, cosa che richiede molto tempo, ma che sono indistinguibili quando sono ben cotti.
Una volta puliti, cuocio gli carciofi in pentola a pressione per 15 minuti dopo che i coperchi si sono sollevati, in modo che rimangano molto teneri. Quando la cottura è quasi terminata, preparo un soffritto di aglio e prosciutto, al quale aggiungo un cucchiaio di farina e un po’ dell’acqua di cottura degli carciofi, per preparare un roux super saporito in cui cuocio gli carciofi per altri cinque minuti.
Il risultato è un piatto di verdure spettacolare, che preparo in meno di mezz’ora e senza complicarmi la vita.