Alcuni esemplari statunitensi possono nascondere errori di fabbricazione che li rendono pezzi molto ambiti dai collezionisti. Questa moneta del 1999 presenta un errore che la rende il pezzo più ricercato dai collezionisti; come identificarla Foto PCGS. In numismatica, alcuni errori di conio trasformano monete comuni in oggetti di grande valore. È il caso di un esemplare molto particolare della serie di centesimi Lincoln emessi nel 1999. Quello che a prima vista può sembrare un normale esemplare in circolazione, è in realtà un pezzo noto come “mula”, un termine tecnico che si riferisce a una combinazione insolita di stampi e che, in questo caso specifico, ha fatto salire il suo valore a oltre 130.000 dollari all’asta.
La storia del centesimo Lincoln
La serie di centesimi Lincoln iniziò ad essere prodotta nel 1909, in omaggio al centenario della nascita di Abraham Lincoln. Da allora, il disegno sul dritto è rimasto quello con il ritratto dell’ex presidente, mentre il rovescio è stato modificato più volte.
Queste monete sono prodotte dalle zecche di Filadelfia (senza marchio di zecca), Denver (“D”) e San Francisco (“S”) e sono considerate una delle serie più longeve del sistema monetario statunitense. Tuttavia, non tutte quelle che escono da questi stabilimenti sono perfette.
Che cos’è una moneta “mula”?
Secondo il Servizio Professionale di Classificazione delle Monete (PCGS, acronimo inglese), in termini numismatici, una moneta mula è quella prodotta utilizzando stampi incompatibili tra loro, generalmente appartenenti a denominazioni o serie diverse. Questi tipi di errori sono estremamente rari, poiché i controlli di qualità nelle fabbriche sono progettati per evitare combinazioni errate.
Il centesimo Lincoln del 1999 con errore mula presenta il tradizionale dritto con il ritratto di Lincoln e la data corrispondente, ma sul rovescio appare il disegno del dime o moneta da dieci centesimi di Roosevelt. In altre parole, due parti di monete diverse unite in un unico esemplare.
Questo tipo di errore è così raro che, secondo PCGS, esistono solo circa 20 monete mule conosciute con diverse combinazioni in tutto il sistema numismatico degli Stati Uniti.
Come identificare una moneta del 1999 di valore
Riconoscere una moneta mule non è un compito facile, ma ci sono segnali chiari:
- Incoerenza nel disegno: se il dritto e il rovescio corrispondono a denominazioni o personaggi storici diversi, potrebbe trattarsi di una moneta mula.
- Differenze nelle dimensioni di stampa: poiché gli stampi non hanno le stesse dimensioni, possono formarsi bordi irregolari o incisioni incomplete.
- Assenza di segni di manomissione: le monete mule autentiche non presentano segni di alterazione o assemblaggio artificiale.
- Convalida professionale: è fondamentale inviare il pezzo a un ente come PCGS o NGC per confermarne l’autenticità e stabilirne il grado di conservazione.
Altre caratteristiche della moneta che consentono di identificarla includono:
- Peso: 2,50 grammi
- Diametro: 19 millimetri
- Metallo: nucleo in zinco rivestito di rame
- Zecca: Filadelfia (senza marchio visibile)
- Designer: dritto di Victor David Brenner; rovescio (del dime) di John R. Sinnock
- Anno: 1999
Quanto vale una moneta “mula” del 1999
Secondo PCGS, il valore di questi pezzi dipende in gran parte dal loro stato di conservazione. Un esemplare classificato come MS66 Red, che indica una condizione eccellente e senza segni visibili significativi, è stato venduto all’asta da Heritage Audictions per 138.000 dollari, stabilendo un record per le monete con questo tipo di errore.
In generale, altre monete mule con errori simili possono essere quotate tra i 25.000 e i 100.000 dollari, a seconda del taglio, dello stato di conservazione e della rarità dell’errore.
La moneta Lincoln del 1999 con il difetto sul rovescio da dieci centesimi è uno degli errori di conio più preziosi mai documentati su monete americane. La sua rarità e le sue condizioni hanno suscitato grande interesse nel mercato numismatico.