Psicologo esperto in relazioni: “Le persone che non si innamorano mai possono soffrire di alcuni sintomi dell’alessitimia”

Abbiamo parlato con Sebastián Girona, psicologo esperto in relazioni, delle persone che non provano mai l’innamoramento nella loro vita. L’amore romantico è uno dei desideri e delle aspettative più grandi delle persone nella nostra società. Pertanto, l’idea di non innamorarsi mai può risultare sconcertante per la maggior parte delle persone. Molti di noi concepiscono l’amore come un’esperienza cruciale nella nostra vita, che le dà senso e scopo, che ci definisce come persone. Tuttavia, ci sono persone che attraversano la vita senza mai provare quella scintilla che fa nascere l’innamoramento. Cosa significa davvero non innamorarsi mai? È una scelta consapevole, una caratteristica personale o semplicemente parte del percorso individuale di ogni persona? Per saperne di più su questo complesso argomento, abbiamo contattato lo psicologo esperto in relazioni Sebastián Girona. Insieme a lui esploreremo cosa implica questo fenomeno, le sue possibili cause e come può influenzare la percezione di sé e le relazioni interpersonali.

È comune che ci siano persone che non si innamorano mai nella loro vita?

È più comune che le persone si innamorino, ma al di là di questo ci sono sempre persone che si trovano agli estremi, ovvero persone che non si innamorano mai o che trovano estremamente difficile farlo, e anche persone che passano da un amore all’altro.

Quali fattori psicologici o emotivi possono influenzare questo fenomeno?

Il fatto che alcune persone non si innamorino mai ha diverse spiegazioni e di solito è legato a fattori psicologici, emotivi, sociali e biologici. Queste persone possono provare paura di essere vulnerabili, poiché innamorarsi implica aprirsi emotivamente e accettare dei rischi.

È anche vero che ci sono persone che hanno una personalità più indipendente o distaccata e non sentono il bisogno di stabilire legami romantici. In alcuni casi può succedere che ci siano persone più concentrate sui propri obiettivi personali o professionali e che, per questo motivo, non considerino importante coinvolgersi emotivamente. Possono anche esserci fattori di elevata esigenza nei confronti dell’altra persona e questo fa sì che non appaia mai la persona all’altezza.

Potrebbero esserci cause biologiche o neurologiche dietro l’incapacità di innamorarsi?

Sì, può succedere che le persone che non si innamorano mai soffrano di un disturbo dell’attaccamento o di alcune caratteristiche dell’alessitimia, che è l’incapacità di identificare e provare emozioni, e questo complica seriamente lo sviluppo di una coppia e la possibilità di sviluppare un sentimento romantico profondo.

Che ruolo giocano le esperienze passate, come traumi o modelli di relazioni infantili, nella difficoltà ad innamorarsi?

Le esperienze passate possono giocare un ruolo molto importante in questo. Queste persone possono aver avuto esperienze negative in passato, come relazioni fallite, traumi emotivi o persino aver subito abbandoni durante l’infanzia. Tutti questi fattori emotivi compromettono la possibilità di innamorarsi.

In che modo l’ambiente sociale e culturale influisce sul modo in cui comprendiamo l’amore e le aspettative di innamorarci?

Influisce perché spesso ci creiamo un’idea di come dovrebbe essere l’innamoramento e questo a volte avviene in modi diversi. Infatti, non è la stessa cosa innamorarsi a 20 anni che a 30 o a 40. A partire dalla cultura, pensiamo che l’innamoramento debba sempre essere come un fulmine che ci trafigge, ma non è necessariamente così.

Quali sono le emozioni più comuni che provano le persone che sentono che l’amore non arriva mai?

Soprattutto si tratta di frustrazione, perché si suppone che debba succedere loro qualcosa che non accade mai. A volte queste persone pensano che ci sia qualcosa di sbagliato in loro che impedisce loro di innamorarsi e questo spesso le porta a consultare uno psicologo per poter esaminare queste questioni.

Quali strategie o terapie potrebbero aiutare qualcuno che desidera innamorarsi ma non ci è riuscito?

La cosa più importante è riuscire a guardarsi dentro e chiedersi quale responsabilità ha quella persona nel fatto che ciò non accada, e lo dico perché è molto comune che le persone che hanno questo problema mettano l’accento più sull’esterno che sull’interno.

Di conseguenza, si sentono frasi generalizzanti come “tutti gli uomini sono uguali” o “le donne non sanno quello che vogliono”, che attribuiscono la responsabilità all’esterno. La strada più difficile, ma anche la più fruttuosa, è chiedersi quale sia la propria responsabilità in tutto questo.

Si può avere una vita piena e soddisfacente senza innamorarsi?

Sì, non è obbligatorio avere un partner, anche se la società spesso trasmette il messaggio contrario. È vero che se non si ha un partner o non si prova l’innamoramento, l’accento dovrebbe essere posto su altri aspetti della vita.

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