Una conversazione di 40 minuti nel 2022 tra l’imprenditore e il Papa ha dato adito a numerose teorie e dibattiti sul contenuto della conversazione.
Energie rinnovabili e AI: il dialogo a sorpresa tra il Pontefice e il CEO di Tesla
Nel luglio 2022 il mondo della religione e della tecnologia si sono uniti in Vaticano, dove il papa Francesco ha ricevuto Elon Musk, insieme a diversi suoi figli, in un incontro privato di 40 minuti nella sua residenza di Casa Santa Marta. Un appuntamento che non era in agenda ufficiale, ma una visita privata, una delle tante che Francesco I ha avuto durante il suo pontificato con diverse personalità.
Il pontefice e il responsabile di Tesla e dell’azienda spaziale SpaceX hanno affrontato temi generali e scambiato opinioni sul futuro dell’umanità e della tecnologia, oltre a condividere punti di vista sul cosiddetto “inverno demografico”, analizzando il calo delle nascite in molti paesi e la necessità di regolamentazioni nel campo dell’intelligenza artificiale.
Si ricorda inoltre che sono state oggetto di discussione le nuove tecnologie, come ridurre il riscaldamento globale attraverso l’uso di energie rinnovabili e, allo stesso tempo, la volontà di lavorare contro il rischio di catastrofi naturali.
Per il Papa, le energie rinnovabili “possono fare la differenza nella lotta contro il cambiamento climatico grazie a un forte senso di comunità e di amore per la propria terra”, come ha scritto nell’enciclica Laudato Si’.
Inoltre, il Papa è sembrato sorpreso dal fatto che il magnate credesse nel futuro dell’umanità e questo è piaciuto a Francesco. “La tecnologia salverà il mondo”, ha ricordato Musk più volte, e poche ore dopo ha condiviso una foto dell’incontro personale: “È un onore aver conosciuto il Pontefice”.