Hai mai sentito parlare di WiFi Pineapple? Si tratta di un piccolo dispositivo che, a prima vista, sembra innocuo. Tuttavia, al suo interno nasconde una tecnologia in grado di mettere a repentaglio la sicurezza digitale degli utenti. Questo strumento è utilizzato dagli esperti di sicurezza informatica, ma anche dai criminali informatici. Sai davvero a quali reti ti stai connettendo? Il mondo della sicurezza informatica (e della criminalità informatica) ha fatto passi da gigante negli ultimi anni. Il WiFi Pineapple è un dispositivo che ha guadagnato grande notorietà per facilitare il compito di scoprire le vulnerabilità della rete. Questo dispositivo può essere molto utile per ottimizzare il segnale wireless di Internet, ma, purtroppo, sono anche molti i malintenzionati che lo utilizzano per hackerare la connessione e attaccare chiunque si colleghi.
WiFi Pineapple è un’arma a doppio taglio
Il WiFi Pineapple è un’arma a doppio taglio: può essere utilizzato sia per scopi legittimi che illeciti. Inizialmente, è stato creato per eseguire audit delle reti wireless. I professionisti della sicurezza lo utilizzavano per assicurarsi che fossero protette. Con il tempo, è diventato più comune di quanto vorremmo tra coloro che cercano di sfruttare le vulnerabilità.
Attraverso questo dispositivo, gli hacker possono fingersi reti legittime per intercettare i dati dei computer o dei cellulari che si connettono. In altre parole, serve per eseguire attacchi informatici noti come “Man-in-the-middle”. Questo tipo di minaccia consiste nel posizionarsi tra l’utente e il punto di accesso reale (il segnale WiFi). In questo modo, il criminale informatico riesce a ottenere informazioni sensibili della vittima senza che questa se ne accorga.
Sebbene inizialmente il dispositivo WiFi Pineapple fosse stato creato a scopo didattico e per gli hacker che cercavano di migliorare il web e correggere le vulnerabilità rilevate, viene utilizzato anche per scopi illeciti. Nelle mani sbagliate, il WiFi Pineapple può diventare un potente strumento di spionaggio informatico e può essere utilizzato per rubare dati personali o persino bancari.
Come evitare di connettersi al WiFi spia?
Una volta che gli utenti cadono nella trappola e si connettono al segnale dannoso, le loro informazioni riservate possono finire nelle mani sbagliate. I cybercriminali potranno intercettare le loro e-mail, gli accessi ai social network o ai conti bancari e rilevare le pagine web visitate.
Da tempo ormai ci siamo abituati ad avere reti WiFi a cui connetterci in bar, caffetterie, biblioteche, stazioni ferroviarie, aeroporti e altro ancora. Quando possibile è consigliabile utilizzare i dati mobili, ma se ciò non è possibile o se vogliamo risparmiare GB, ci sono alcune misure da tenere in considerazione per evitare di cadere vittime di reti fraudolente.
- Utilizza una VPN
Una rete privata virtuale (VPN) crittograferà il tuo traffico Internet. In questo modo, renderai difficile a terzi intercettare i tuoi dati. Anche se commetti l’errore di connetterti a una rete falsa creata da un hacker, questi non potrà vedere la tua navigazione web. È uno dei modi più efficaci per proteggersi dagli attacchi di tipo “Man-in-the-middle”.
Tuttavia, è consigliabile optare per opzioni a pagamento, che generalmente offrono un funzionamento migliore e una maggiore sicurezza. Tra le opzioni più popolari abbiamo NordVPN, il miglior servizio VPN online in termini di velocità, e Surfshark, che offre fino a 30 giorni di prova con garanzia di rimborso.
- Disattiva il WiFi
Alcuni cellulari si connettono automaticamente alle reti WiFi. I modelli attuali lo fanno automaticamente quando rilevano segnali wireless già utilizzati in precedenza. Tuttavia, con WiFi Pineapple, l’imitazione è così buona che i cybercriminali possono arrivare a sostituirli senza che lo smartphone se ne accorga. Se ciò accade, stabilirai la connessione senza rendertene conto.
Crederai di stare utilizzando i dati mobili quando in realtà il tuo telefono si è connesso e i criminali informatici stanno scoprendo tutti i tuoi movimenti in rete. Per evitarlo, la soluzione migliore è avere sempre il WiFi disattivato quando sei in giro.
