Nelle ultime settimane sono stati segnalati molti casi di truffa tramite questa app.
L’applicazione di messaggistica non contatta mai i propri utenti tramite chiamate. Evitate di cadere vittima di truffe.
WhatsApp è una delle applicazioni di messaggistica istantanea più utilizzate al mondo. Nel 2024, secondo i dati registrati dal portale “Statista”, contava circa 2 miliardi di utenti al mese.
Questa piattaforma facilita i processi di comunicazione a livello personale, familiare, lavorativo, educativo e altro ancora; nel corso degli anni si è adattata alle diverse esigenze, incorporando diverse opzioni come le chiamate di gruppo, la condivisione dello schermo, l’invio di documenti o file pesanti.
A causa della popolarità di questa applicazione in tutti i settori sociali, nelle ultime settimane è stato registrato un ampio utilizzo per truffare gli utenti, poiché le bande criminali escogitano metodi per hackerare gli utenti e chiedere prestiti a loro nome.
Sui social network sono state presentate diverse denunce. Molti utenti assicurano di ricevere chiamate da presunti “consulenti” di WhatsApp che informano che i loro account sono attivi su altri dispositivi e che li contattano per offrire una soluzione.
I gruppi organizzati informano le vittime su quali presunti dispositivi è aperta la sessione e offrono “aiuto” per recuperare l’account, chiedendo un codice di autenticazione con cui si appropriano del WhatsApp delle persone.
La creatrice di contenuti “@lorenymg” ha condiviso sul suo social network la registrazione di una chiamata ricevuta in cui cercavano di ingannarla con questo metodo, generando un’ondata di segnalazioni da parte di altri utenti che sono stati contattati.
“Buongiorno, la chiamiamo dall’assistenza di WhatsApp e il motivo della chiamata è che abbiamo identificato che ci sono terze persone che stanno cercando di collegare la sua linea WhatsApp ad altri dispositivi con l’obiettivo di rubare le sue informazioni e i suoi contatti, per questo abbiamo ricevuto un avviso e la contattiamo per verificare che lei sia l’unica proprietaria”, si sente dire dal truffatore.
Di fronte a questo tipo di truffa, è importante tenere presente che l’applicazione di messaggistica istantanea di Meta non contatta nessuno, non ha consulenti incaricati di chiamare gli utenti e non chiederà mai codici di verifica. Si tratta di un tipo di truffa che si è diffuso negli ultimi giorni. Utilizzano il tuo account per chiedere soldi a tuo nome.
Il blog ufficiale di WhatsApp indica che l’assistenza viene fornita dall’account ufficiale di WhatsApp Support, contrassegnato dal badge dell’account verificato e dall’etichetta Account ufficiale di assistenza. Questo viene attivato solo quando l’utente richiede assistenza.
Allo stesso modo, avverte che “Se ricevi un messaggio che afferma di provenire dall’assistenza di WhatsApp, ma non ha il badge dell’account verificato né l’etichetta Account ufficiale di assistenza, è probabile che si tratti di una truffa. Ti preghiamo di non rispondere e di segnalare o bloccare rapidamente il numero”.
Per aumentare la sicurezza, WhatsApp offre la possibilità di collegare all’account un indirizzo e-mail di backup, dove riceverai informazioni ufficiali provenienti da indirizzi e-mail che terminano con @support.whatsapp.com.