Nel corso della sua storia, il nostro pianeta ha subito diversi episodi climatici di lunga durata, come ere glaciali o grandi periodi di siccità. Più di 230 milioni di anni fa, poco prima che i dinosauri facessero la loro comparsa, la Terra fu colpita da un evento piovoso eccezionale per la sua durata, concentrato nelle regioni tropicali e subtropicali. Cosa si sa di questo episodio?
Due milioni di anni di pioggia
L’evento piovoso carni è un evento climatico di grande portata che si è verificato circa 233 milioni di anni fa, risalente al periodo Triassico. È stato caratterizzato da un periodo di forti precipitazioni nelle regioni tropicali e subtropicali della Terra, allora ricoperte da vaste pianure e foreste lussureggianti. Questo episodio provocò un innalzamento del livello dell’acqua nei laghi e nei fiumi.
I ricercatori ne conoscono l’esistenza da diversi decenni grazie all’analisi di rocce sedimentarie rinvenute in diversi siti, in particolare nelle Alpi orientali e nel Regno Unito, nonché all’esame dei fossili e degli isotopi presenti al loro interno. Ricordiamo che gli isotopi sono varianti di uno stesso elemento chimico che hanno un numero diverso di neutroni. La loro presenza e abbondanza possono quindi fornire informazioni sulle condizioni ambientali del passato.
Si ritiene che l’evento piovoso carniolo sia stato innescato da cambiamenti nella circolazione oceanica e atmosferica della Terra, probabilmente causati da massive eruzioni vulcaniche nella provincia magmatica di Wrangellia (oggi Canada occidentale). Queste eruzioni avrebbero rilasciato grandi quantità di anidride carbonica, metano e altri gas serra nell’atmosfera, provocando un aumento della temperatura globale della Terra. E un aumento della temperatura globale comporta cambiamenti nella circolazione oceanica e atmosferica. Questi ultimi avrebbero quindi favorito la formazione di precipitazioni.
Sappiamo che la Pangea, il supercontinente esistente all’epoca, era già soggetta ai monsoni. Tuttavia, non era nulla in confronto a questo particolare episodio.
Quali sono stati gli impatti sulla vita?
Questo episodio ha accelerato l’estinzione di numerose specie animali e vegetali. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the Geological Society, le piogge acide generate dalle eruzioni vulcaniche, insieme all’aumento dei gas serra, avrebbero infatti portato a estinzioni per “shock da riscaldamento” (estinzioni causate da un riscaldamento climatico rapido e improvviso).
In seguito, altri hanno preso il testimone. Numerose specie animali e vegetali si sono infatti evolute e diversificate poco dopo questo episodio. Tra queste figurano gruppi quali i dinosauri, i mammiferi, i pesci e i rettili, nonché le piante da fiore e gli alberi. L’evento piovoso carniiano ha avuto anche conseguenze a più lungo termine sull’ambiente, in particolare favorendo la formazione di vaste riserve di carbone e petrolio.
Pertanto, l’evento piovoso carni, avvenuto circa 233 milioni di anni fa, è un esempio significativo degli episodi climatici estremi che hanno segnato la storia del nostro pianeta. Questo evento, innescato da eruzioni vulcaniche massicce, ha trasformato radicalmente gli ambienti tropicali e subtropicali, provocando precipitazioni intense per quasi due milioni di anni. Le conseguenze di questo diluvio prolungato furono enormi, provocando l’estinzione di numerose specie e aprendo la strada alla comparsa e alla diversificazione di nuovi gruppi, tra cui i dinosauri e i mammiferi.
Le ricerche su questo evento, basate sull’analisi di rocce sedimentarie e fossili, non solo hanno migliorato la nostra comprensione degli impatti dei rapidi cambiamenti climatici sulla biodiversità, ma hanno anche rivelato come tali eventi possano influenzare la formazione di risorse naturali come il carbone e il petrolio. Esaminando le condizioni e le cause di questo episodio piovoso, gli scienziati sono stati in grado di ricostruire una parte essenziale della storia della Terra, offrendo preziose prospettive sui meccanismi climatici e sui loro effetti a lungo termine.
Lo studio dell’evento piovoso del Carniano ci ricorda l’importanza di comprendere le interazioni tra le forze geologiche e climatiche del nostro pianeta, nonché il loro impatto sulla vita terrestre. Queste conoscenze sono fondamentali non solo per far luce sul nostro passato, ma anche per anticipare le sfide ambientali future e comprendere meglio le dinamiche climatiche attuali.