Tra un kiwi verde e uno giallo, la scelta è davvero difficile! La polpa, il gusto, i benefici sono diversi eppure… Seguite la guida. Frutti protagonisti dei banchi dei mercati e beniamini dei piatti salutari, i kiwi non sono mai stati così di moda. La loro freschezza acidula e la loro nota esotica seducono ad ogni boccone. Ma tra le varietà verdi, tonificanti, e quelle gialle, più dolci e zuccherine, è facile avere dei dubbi.
Kiwi verde o giallo: una storia unica e benefici condivisi
Il kiwi verde e il kiwi giallo hanno origini diverse. Il verde, il più antico, proviene dalla Cina. Le prime piante sono arrivate in Nuova Zelanda all’inizio del XX secolo. Ben presto, i coltivatori lo hanno migliorato per renderlo più dolce e più grande.
Il kiwi giallo è invece un’innovazione recente. I ricercatori neozelandesi lo hanno sviluppato negli anni ’90 incrociando diverse varietà per ottenere una polpa più dolce e meno acidula. Nonostante le differenze, questi due kiwi condividono eccezionali qualità nutrizionali. Allora, quale scegliere?
Kiwi verde o giallo: quale scegliere per coniugare gusto e benefici?
Sotto la sua buccia vellutata, il kiwi nasconde un ricco contenuto nutrizionale. Secondo l’Huffington Post, un solo frutto copre l’85% del fabbisogno giornaliero raccomandato di vitamina C. Questo potente antiossidante protegge le cellule e rafforza l’organismo. Il kiwi contiene anche un enzima, l’actidina, che facilita la digestione delle proteine. Inoltre, la sua polpa, verde o gialla, offre diversi vantaggi.
Il kiwi giallo, spesso più dolce, contiene un po’ più di vitamina C. Il verde, invece, si distingue per un contenuto più elevato di fibre, utili per migliorare il transito intestinale. Per massimizzare i benefici, è anche possibile mangiare la buccia, più sottile e morbida nel kiwi giallo. Indipendentemente dal colore, questo frutto rimane un alleato indispensabile per la salute.
Consigli per conservare e gustare la frutta nelle migliori condizioni
Inoltre, i kiwi, sia verdi che gialli, richiedono una conservazione adeguata. I frutti non maturi vanno conservati a temperatura ambiente. Questo permette loro di maturare lentamente, conservando le loro sostanze nutritive. Una volta maturi, il frigorifero è l’ideale. Conservateli nel vano verdura per preservarne la freschezza. Assicuratevi di tenerli separati da frutti come mele o banane, che ne accelerano la maturazione.
Se avete bisogno di kiwi pronti da consumare rapidamente, metteteli in un sacchetto di carta con una mela per accelerarne la maturazione. Infine, consumateli rapidamente dopo la maturazione. In questo modo potrete godere appieno delle loro vitamine, fibre ed enzimi digestivi senza che perdano le loro preziose qualità.