La pianta da interno che non ha bisogno di luce solare, richiede poche annaffiature e occupa pochissimo spazio

Le piante in vaso o in giardino donano armonia e aria pura agli ambienti. Esistono specie particolari per ogni gusto ed esigenza. Avere una pianta è una grande responsabilità. Prendersi cura del proprio giardino o delle piante da interno è importante quanto prendersi cura di un animale domestico. Le specie vegetali sono indispensabili per il benessere della casa e dell’ecosistema in generale, purificano l’aria e decorano gli spazi. Qualche tempo fa stavo pensando di decorare la mia casa con diverse piante da interno che fornissero aria pura all’ambiente e riempissero la casa di vita. Tuttavia, la distrazione è una qualità che mi caratterizza e per questo ho bisogno di piante che non richiedano molta luce né acqua.

Qual è la pianta da interno che sopravvive con poca luce e poca acqua?

Esiste una pianta perfetta per gli spazi molto chiusi e bui: ha bisogno di poca luce solare e poca acqua. Piante come il potus o la cinta sono molto belle, ma hanno maggiori esigenze e sono quindi meno adatte a persone distratte o con poco tempo a disposizione.

La lingua della suocera e la sansevieria nana (appartengono alla stessa famiglia) sono piante da interno che richiedono poche cure e sopravvivono in condizioni difficili grazie alle foglie spesse che accumulano acqua, un po’ come i cactus.

La lingua della suocera va annaffiata ogni tanto, perché l’eccesso d’acqua può rovinare le radici. Lo stesso vale per il sole: ama la luce naturale, ma non ne ha bisogno tutti i giorni.

Avrete notato che queste piante si trovano spesso in uffici, negozi, ristoranti, studi medici e appartamenti piccoli.

A volte le case o gli spazi sono costruiti in modo tale che la luce solare non arriva correttamente. In questi casi dovreste optare per una lingua della suocera classica o nana.

Come prendersi cura della lingua della suocera, la pianta migliore per la vostra casa

La lingua della suocera è una pianta originaria dell’Africa tropicale occidentale, principalmente della zona della Nigeria. Questa pianta appartiene al gruppo delle succulente, una specie che sopravvive alla siccità.

Questa pianta è di facile manutenzione: ha bisogno di poca luce, poca irrigazione, un substrato drenato e temperature comprese tra 15ºC e 30ºC. Inoltre, questa pianta da interno aiuta a filtrare l’aria in modo naturale.

Devi innaffiare la lingua della suocera della tua casa solo quando il substrato è completamente asciutto. Troppa acqua fa marcire le radici. Inoltre, sono piante che richiedono vasi piuttosto piccoli che consentano alle radici di rimanere compatte ma con un corretto filtraggio.

Per quanto riguarda la luce, amano il sole diretto, filtrato e anche la mancanza di luce. Troppa luce solare può bruciare le foglie della pianta e causare danni permanenti.

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