Una punta di lancia risalente a oltre 70.000 anni fa ci svela i progressi compiuti dai Neanderthal. Non è un segreto che alcune delle specie che hanno preceduto l’Homo sapiens fossero in grado non solo di utilizzare strumenti, ma anche di modellarli e fabbricarli. E questo non riguarda solo i nostri “parenti stretti” del genere Homo, come i Neanderthal o l’H. erectus: milioni di anni fa i nostri antenati già scolpivano pietre nel loro habitat africano.
Uno strumento neandertal
Tuttavia, solo ora ci siamo resi conto che una punta di lancia in osso, la più antica mai trovata in Europa, era stata fabbricata da un gruppo di neanderthal. La datazione ha collocato la sua fabbricazione tra 80.000 e 70.000 anni fa, prima dell’arrivo della nostra specie nel continente.
Sebbene sapessimo che i Neanderthal (come altre specie precedenti) erano in grado di fabbricare e utilizzare strumenti, fino ad oggi si riteneva che utilizzassero solo pietre come elemento principale dei loro utensili. L’uso delle ossa come materia prima era considerato un’invenzione successiva, dei sapiens.
2003. La protagonista di questa storia è una punta di lancia in osso rinvenuta nel 2003 nella grotta russa di Mezmaiskaya, situata nel Caucaso settentrionale. L’osso potrebbe essere appartenuto a un animale di notevoli dimensioni, come un bisonte.
Prima dell’arrivo. Lo studio di questo manufatto ha portato il team responsabile del nuovo studio a concludere che i Neanderthal europei sono riusciti a sviluppare in modo indipendente questa “tecnologia”, prima di entrare in contatto con la nostra specie durante il Paleolitico superiore. Tuttavia, il team sottolinea che l’uso di armi con punte di osso era a un “livello embrionale” se paragonato a quelle introdotte in Eurasia dall’Homo sapiens.
Residuo bituminoso. Oltre all’osso, il team ha prestato attenzione anche all’adesivo utilizzato per unire la punta al corpo della lancia. Attraverso diverse metodologie, tra cui la microscopia a infrarossi e la spettroscopia, il team ha studiato il residuo bituminoso di quello che sarebbe stato l’adesivo utilizzato nell’arma e ha determinato che questo sarebbe stato unito a un corpo realizzato in legno.
Una transizione fondamentale
Sebbene l’idea che i Neanderthal fossero una specie che in termini di ragionamento non aveva nulla da invidiare alla nostra, la nozione che questi fossero sempre “all’ombra” dei sapiens è difficile da eliminare. Sebbene l’arrivo degli esseri umani moderni abbia comportato importanti cambiamenti nella preistoria europea, è difficile determinare in quali casi si sia trattato di un trasferimento di conoscenze e tecniche e in quali casi i Neanderthal siano stati in grado di sviluppare determinate tecnologie da soli.
Un esempio di ciò è rappresentato dagli adesivi. Oggi sappiamo che i Neanderthal erano in grado di sviluppare adesivi composti che utilizzavano nei loro strumenti al posto degli adesivi semplici (come quelli bituminosi).
Questo non si limita al caso dei Neanderthal. Un recente studio condotto in uno dei più antichi siti africani conosciuti, quello di Olduvai, ha fornito prove dell’uso di utensili in osso risalenti a oltre un milione di anni fa, addirittura prima della comparsa dei primi Homo sapiens.