Il miliardario è riuscito ad accumulare un grande patrimonio. José Elías è un imprenditore miliardario, presidente di Audax Renovables, La Sirena e azionista di altre aziende. Grazie ai suoi affari, l’uomo di Badalona è riuscito ad accumulare un grande patrimonio che lo ha portato al 49° posto nella lista Forbes, con oltre 900 milioni di euro.
José Elías, il milionario che sfida il mito della laurea: ‘Elettricisti e meccanici guadagneranno più degli ingegneri’
Sono molte le persone che stanno cercando di seguire le sue orme, perché molti aspirano a essere come lui e ad accumulare una grande quantità di denaro. È per questo motivo che Elías è diventato un “coach” aziendale, partecipa a diversi talk show televisivi e pubblica video sui suoi social network.
Il milionario ha espresso la sua opinione sul mercato del lavoro e su ciò che prevede per i prossimi anni.
In un podcast, José Elías ha spiegato che “i lavori manuali saranno svolti da persone che sicuramente non hanno un’istruzione, molti di loro, ma che guadagneranno molto bene. Non ho alcun dubbio”.
Dall’altra parte, invece, ci sono coloro che hanno scelto di formarsi o specializzarsi, e questi saranno diversi: “I lavori che richiedono studi saranno meno faticosi, ma si guadagnerà meno”.
Il proprietario di La Sirena ha assicurato che “ci saranno molte più persone che vorranno diventare architetti, ma oggi essere architetto o ingegnere non porta più nulla. Ce ne sono tantissimi. Oggi ciò che conta è essere elettricista o meccanico di automobili”. Tuttavia, ha sottolineato che arriverà un momento in cui ci sarà un gruista che cambierà i pezzi uno per uno.
Ultimamente è cambiata la divisione di classe e il giornalista di Badalona ha commentato che “in una società dove non ci sono differenze, guadagnare meno significa essere poveri (…) La gente deve capire che non lavorare implica guadagnare meno”.
José Elías è chiaro: “Oggi, se guadagni 1.500 o 2.000 euro, devi rassegnarti a quello che c’è, ovvero arrivare a fine mese con grandi difficoltà e privarti di molte cose”.