Ricchi di gusto ma spesso criticati, i formaggi non devono però essere banditi dalla tavola. Alcuni, più sani e nutrienti, possono integrarsi perfettamente in un’alimentazione equilibrata. Ecco quelli consigliati dai dietisti. Sebbene alcuni formaggi siano ricchi di grassi saturi e sodio, senza apportare molti benefici nutrizionali, altri si distinguono per il loro contenuto di vitamine, proteine e probiotici. Questo è ciò che li rende approvati dai dietisti. Gli esperti di nutrizione, elencano i formaggi che meritano un posto nella nostra dieta.
La mozzarella
Povera di grassi saturi e sodio, la mozzarella è anche ricca di proteine, poiché contiene 6 g di proteine per una porzione di 30 g. È anche “una buona fonte di calcio, fosforo e zinco, tutti nutrienti essenziali per la salute delle ossa”, spiega la dietista Jennifer Altman.
Il formaggio di capra
Sebbene non piaccia a tutti, il formaggio di capra offre numerosi benefici per la salute. È ricco di vitamina A e B2 e ha il vantaggio di contenere meno lattosio del latte vaccino. Questo lo rende un’opzione interessante per le persone che sono sensibili al lattosio.
La ricotta
Secondo la dietista Kim Yawitz, “una porzione [di ricotta] contiene 24 grammi di proteine che rafforzano i muscoli e saziano”. Questo tipo di formaggio contiene “batteri che possono contribuire a rafforzare il sistema immunitario e migliorare la digestione”, aggiunge.
Il parmigiano
Ricco di calcio (335 mg per grammo) e povero di lattosio, il parmigiano è più digeribile della maggior parte dei formaggi a base di latte vaccino. Tuttavia, questo formaggio italiano contiene molto sodio. Va quindi consumato con moderazione, soprattutto se si controlla l’apporto di sale.
Il gruviera e l’emmental
Questi famosi formaggi svizzeri con i buchi sono noti per il loro contenuto di Propionibacterium freudenreichii, un batterio probiotico dalle proprietà benefiche. Secondo Kim Yawitz, alcuni studi suggeriscono che questo probiotico può “contribuire a ridurre l’infiammazione, combattere le infezioni e persino rallentare l’invecchiamento”.
