Grazie al creatore di contenuti Guk Green, possiamo scoprire alcune curiosità su questo emblema basco. Attualmente vengono utilizzati molti emblemi per definire l’ identità basca. Tra i più popolari troviamo l’ikurriña, l’euskera o il lauburu. Quest’ultimo, sebbene molto diffuso al giorno d’oggi, nasconde una storia interessante che molti ignorano e che vale la pena conoscere. Questo racconto è narrato in uno dei suoi video dal creatore di contenuti Iñaki Ibaibarriaga, famoso sui social network con il nome di Guk Green. Nel suo post, racconta tutti i segreti di questo simbolo basco e di come ha influenzato la società nel corso della sua storia.
La storia del lauburu
Come spiega Guk Green nel suo video, nonostante l’aspetto del lauburu sembri risalire a tempi remoti, con le sue caratteristiche braccia ricurve a spirale, non è così antico come molti credono.
La sua prima apparizione documentata risale al XVII secolo, quindi è più moderno di quanto sembri. Nato come semplice ornamento decorativo, con il passare del tempo ha acquisito un significato più speciale.
Nel XIX secolo, il lauburu iniziò ad acquisire maggiore importanza nel mondo della cultura basca, utilizzato come icona di orgoglio e appartenenza. Arrivò persino ad essere utilizzato come spilla dalla comunità euskaldun, dando maggiore visibilità alla nostra lingua.
D’altra parte, alcune teorie indicano che la sua origine è strettamente legata ai popoli celtici. In queste culture, potrebbe essere considerato una sorta di sole che scaccia l’influenza del male, oltre a far parte di rituali solari e alcune tradizioni antiche.
Connessione con la natura
Una delle interpretazioni più popolari del lauburu è la sua relazione con gli elementi della natura. Vale a dire, aria, terra, fuoco e acqua: mentre i primi due fanno riferimento al lato femminile (emozione e percezione), gli altri alludono al maschile (mente e fisico).
Allo stesso modo, questo simbolo serve anche a descrivere i quattro punti cardinali e le stagioni dell’anno. In ogni caso, è ovvio che il concetto di lauburu va oltre il culturale o il politico: è un elemento pienamente integrato nella natura.
Molto vivo al giorno d’oggi
Oggi, il lauburu è molto presente nella società. È molto comune vederlo in settori come la gioielleria o l’architettura. Allo stesso modo, lo si può vedere su bandiere ed elementi culturali, essendo un’icona della storia e dell’appartenenza del popolo basco.
Informazioni sull’influencer Guk Green
Iñaki Ibaibarriaga è un influencer o creatore di contenuti di Álava, i cui contenuti ruotano attorno alla gastronomia, ai viaggi e al turismo locale. È conosciuto dai suoi follower sui social network con il nome di @guk_green.
Ma i suoi post non si limitano a questi argomenti: di tanto in tanto condivide anche alcune curiosità sull’euskera, la cultura e le tradizioni basche.
Dare un’occhiata al suo profilo è quindi un’ottima occasione per scoprire nuovi programmi, oltre che per conoscere meglio la nostra terra e la sua magia particolare e apprezzarla come merita.