Ieri sera, 1 aprile, con un’assemblea straordinaria del nostro laboratorio politico, abbiamo presentato i trentadue candidati che formeranno la lista civica Modena volta pagina alle elezioni del 26 maggio.
«Sono molto orgogliosa di questa lista, perché le persone che ne fanno parte rappresentano mondi diversi e, insieme, tanti pezzi di città.
Questa diversità è una ricchezza di cui andare fieri ed è la garanzia del nostro civismo. E in più dimostra che siamo persone sì diverse, ma libere e con un obiettivo in comune: riappropriarci di uno spazio politico attento ai bisogni della città e capace di rispondergli con proposte innovative. Fuori dalle logiche di potere cui invece devono sottostare, chi più chi meno, tutte le altre liste presenti in questa tornata elettorale.
Ieri sera ho detto che MVP rifiuta la logica del “voto utile” che l’attuale maggioranza evoca sistematicamente per paura della “calata dei barbari”, ovvero di quelle forze che, a loro volta, sulle paure delle persone puntano e giocano tutto.
Noi rifiutiamo di identificare nella paura la forza motrice delle scelte per questa città. Perciò l’unico voto utile, per cambiare e regalare a Modena un futuro diverso per davvero, è quello per MVP.
La Modena che ho in mente è una città di nuovo in cammino: una città in cui la salvaguardia dell’ambiente non può più essere oggetto di scambio; una città capitale del lavoro tutelato, non precario e sfruttato; una città che riscopre la sua eccezionale tradizione creativa nel campo del welfare, della cultura, dell’innovazione.
La nostra lista è costruita su un progetto che è nato per restare ben oltre queste elezioni amministrative. Noi vogliamo essere un punto di riferimento per chi l’alternativa la vuole, l’ha cercata e finalmente in Modena volta pagina può trovarla.»
Carolina Coriani, candidata sindaca di Modena Volta Pagina
ECCO LE CANDIDATE E I CANDIDATI DI MODENA VOLTA PAGINA
Marco Chincarini, ingegnere, vigile del fuoco discontinuo, consigliere comunale uscente
Rossella Ruggeri, insegnante in pensione
Clarenzio Ascari, imbianchino restauratore
Nadia Artioli, commercialista
Nildo Benuzzi, export manager
Jessica Bertoni, impiegata Provincia di Modena
Mario Bocciero Argenio, insegnante in pensione
Ornella Bonacina, ex funzionaria CGIL in pensione
Lorenzo Carapellese, urbanista libero professionista
Cabiria Beatrice D’Agostino, libera professionista
Andrea Casoni, grafico pubblicitario
Nadia Lodi, pensionata
Claudio Fornaciari, architetto
Caterina Lotti, dottoressa in giurisprudenza, specializzata in diritto ambientale
Arturo Ghinelli, maestro elementare in pensione
Martina Malagoli Lanzoni, educatrice professionale
Gianluigi Lanza, giornalista e addetto stampa
Livia Manzini, dottoranda in linguistica
Lorenzo Lega, operaio specializzato nel settore agricolo
Maria Laura Marescalchi, insegnante
Giancarlo Montorsi, operatore culturale Comune di Nonantola
Antonella Paone, insegnante precaria
Paolo Pederzini, insegnante precario
Alessandra Sirotti, lavoratrice precaria
Ezio Righi, architetto ed ex dirigente del Comune di Modena
Daniela Stradi, impiegata
Marco Rognoni “Pampa”, operatore sociale
Rossella Teramano, attrice
Vito Scaringella, insegnante in pensione
Manuela Tonini, fisiokinesiologa
Carmelo detto Elio Tavilla, docente universitario
Sebastiano Trianni, tecnico