Non occorre strofinare né perdere tempo: basta spruzzare e risciacquare, anche se sulla parete divisoria, per ottenere un risultato migliore, passo delicatamente una paglietta. Da qualche tempo ho aggiunto alla pulizia della casa un prodotto specifico per mantenere brillanti i rubinetti e il box doccia. Niente trucchi casalinghi: questo detergente è quello che mi ha dato i migliori risultati, anche se all’inizio ero piuttosto scettico sulla sua efficacia. Quando si tratta di scegliere un prodotto per pulire il bagno, gli scaffali del supermercato sono pieni di opzioni che promettono risultati sorprendenti. A casa abbiamo provato diverse marche, ma la maggior parte ha ottenuto risultati accettabili, senza eccellere. Questo, invece, mi ha convinto completamente: sia per la sua efficacia che per la comodità d’uso.
Facile da usare
Non mi sono lasciato influenzare dalle opinioni su Internet né dai consigli dei creatori di contenuti. Ho semplicemente provato diverse marche fino a quando ho deciso di acquistare questo. Si tratta di uno spray anticalcare che agisce come detergente specifico.
Funziona perfettamente sia sui box doccia che sulle superfici metalliche e a casa lo uso soprattutto in bagno. I rubinetti con finitura lucida tendono a mostrare facilmente residui di calcare, macchie d’acqua e impronte, ma con questo prodotto riesco a riportarli al loro splendore originale senza sforzo.
L’acqua e il calcare sono sempre una battaglia. La prima cosa che ho fatto è stata provarlo sul box doccia, una zona discreta (le mie esperienze precedenti non mi ispiravano molta fiducia). Il prodotto si applica direttamente sulla superficie e con un paio di spruzzi è più che sufficiente, quindi non potrebbe essere più facile da usare.
Lo spray si disperde in modo uniforme. Basta applicarlo e lasciarlo agire per qualche minuto (io di solito aspetto un paio) prima di risciacquare con acqua.
Con questo prodotto, le macchie d’acqua e i residui di calcare sul box doccia scompaiono senza problemi. Per i rubinetti non strofino, ma li risciacquo semplicemente con acqua.
Anche se non è necessario strofinare o fare sforzi, per ottenere risultati migliori di solito passo una spugna morbida, senza premere troppo.
Questo lo faccio solo sul box doccia, perché sui rubinetti basta spruzzare e risciacquare per pulirli. Sul box doccia mi aiuto con una piccola spugna, soprattutto per distribuire meglio il prodotto e ottenere una maggiore copertura con una quantità minore.
È efficace anche negli angoli di alcuni rubinetti e nelle zone del box doccia dove il calcare è più incrostato a causa del tempo. Ma ciò che mi convince di più è che, dopo aver pulito il box doccia, quando passo la spatola di gomma per asciugarlo, noto come scivola più facilmente e l’acqua scorre lasciando la superficie impeccabile. E nel caso dei rubinetti, dopo averli asciugati, la lucentezza è più che evidente.
Detto questo, c’è un aspetto a cui presto sempre particolare attenzione quando pulisco il box doccia: il prodotto che utilizzo emana un odore forte e intenso. Poiché il box doccia è una zona che pulisco con le porte chiuse per ottenere un risultato migliore, lascio sempre la porta del bagno aperta. In questo modo, facilito la dispersione dell’odore ed evito che rimanga concentrato, il che potrebbe risultare fastidioso.